I protagonisti della storia:
- Minori in affido: 2 bambine di 5 anni;
- Famiglie affidatarie: Emanuela e Letizia mamme neo affidatarie part-time;
- La rete di supporto: i servizi sociali, la comunità.
Ci siamo approcciate con “paura” all’affido leggero come è stato concepito dal Servizio Affido del nostro territorio. Abbiamo partecipato ad un incontro formativo proseguito poi con un colloquio con l’assistente sociale ideatrice e divulgatrice passionale del progetto.
È arrivata la telefonata: c’è una bambina di 5 anni che necessita di stare all’aria aperta, avere nuovi stimoli… ed ecco che tutto avviene.
Siamo due ragazze single che non hanno avuto figli. La breve esperienza vissuta e attualmente in corso, è per entrambe molto interessante e ricca di emozioni.
Consigliamo a tutte le single o a chi è “solo” di avvicinarsi a questo mondo con fiducia. La gratitudine di un bambino/a quando gioca liberamente, quando segue un adulto in una banale azione quotidiana, il sorriso di quando assaggia un cibo gradito o la curiosità di quando prova un’emozione, rappresenta per noi un dono ed una emozione ineguagliabile.
Potremmo osare con una battuta… che l’affido è reciproco!
Certamente poi c’è il resto del mondo con il quale bisogna mediare…ma questa è un’altra storia.
“Con i bimbi capirsi è semplice.
Quando ti prendono per mano, hanno già scelto di fidarsi di te.”
Anonimo